La conoscenza finanziaria degli Italiani, secondo più di uno studio, è scarsa e gli intermediari hanno buon gioco a vendere prodotti finanziari poco efficienti per l’investitore ma ricchi di commissioni per loro.
Gli episodi che si sono succeduti dall’inizio del 2000: bond Cirio, Parmalat, obbligazioni argentine, Alitalia, mutui subprime, Grecia fino alla crisi delle Banche italiane con i piccoli risparmiatori a fare da “parco buoi”, sono l’esatto contrario dell’art. 47 della Costituzione Italiana che dice: “La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme: disciplina, coordina e controlla l’esercizio del credito…”.